mercredi 24 avril 2013

Vita da Play Mobil

Qualche giorno fa, vi avevo parlato di Play, l'amico berlinese di Gioiuzza.
Eccolo, ve lo presento in una foto portrait fattagli da Maman.


Pronti a seguirlo in una qualunque giornata berlinese?
Foto di attimi quotidiani, tipo prendere la metro, comprare la baguette... Come, non c'è la baguette a Berlino, che state dicendo?
Eccolo che esce di casa, ops dall'hôtel, pronto per una giornata con Gioiuzza (si, vi assicuro che può essere faticosa, un'intera giornata con Maman).


Solita routine cittadina: prende la metro, eccolo nelle scale mobili.


Scende alla fermata Friedrichstrasse e prosegue a piedi.


Semaforo verde, attraversa la strada.


Una piccola pausa al Sony Center.


E poi di nuovo in cammino, fino alla fermata del tram che lo porterà alla stazione.


Ed infine eccolo a Hauptbahnhof, la bellissima stazione centrale di Berlino.


Insomma una giornata "appassionante", al ritmo dall'adagio parigino "métro, boulot, dodo". Un'espressione nata negli anni '50 per criticare la monotonia della vita quotidiana moderna, che, ogni giorno uguale a sé stessa, conduce all'alienazione. No, non l'ha detto Gioiuzza, è un'idea che Henri Lefebvre espone dettagliatamente (beh si, ben tre volumi!)  nella sua Critique della vie quotidienne.
Ma Gioiuzza non è d'accordo (ma chi sei tu Gioiuzza per dissentire dall'eminentissimo Lefebvre?). 
Lei sostiene che si può fare del quotidiano un luogo magico, "parsemé de merveilles" (Michel de Certeau, L'Invention du Quotidien). 
Gioiuzza insomma sta dall'altro lato della forza (ehi che forza Star wars eh?). Per lei la vita di tutti i giorni è uno spazio incantato, disseminato di émerveillement  e di minuscoli piaceri, dipende solo da come la si guarda (se poi lo si fa attraverso un obiettivo fotografico è ancora meglio).
Poi da quando ci sono io, Mini, il mondo è ancora più bello e pieno di scoperte da fare, sensazioni, sapori, colori e immagini che ti defilano davanti agli occhi come una danza incessante.
Ed è questa visione incantata del mondo, questo stupore continuo che già condivido ogni giorno con Maman, che vorrei condividere anche con voi attraverso questo blog e le foto della mia Gioiuzza. Chissà se ci riesco almeno un po'...

E, per ritornare al nostro amico Play, sapete cosa ha fatto appena è arrivato nella Ville Lumière?
Si è fatto fidanzato con una fanciulla incontrata in un vide-grenier sotto casa.
Falling in love, è il caso di dirlo.

7 commentaires:

  1. *_* Mini a volte la mamma è proprio sdolcinata! ;)

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    1. si poi da quando ci sono io ha perso la testa, ma insomma è comprensibile, uno splendore come me...

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  2. w le avventure di play... e il magico di tutti i giorni, sempre!

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  3. Ciao carissima.
    Bellissimo post!

    Non so se conosci il regista e attore Giampaolo Morelli (o se lo conosce Maman). Lui sulla sua pagina FB ha fatto un reportage simile per natale con un babbo natale playmobil di nome Natalino!!!

    http://www.diredonna.it/nggallery/post/da-madonna-a-giampaolo-morelli-creativita-in-foto/image/129044

    https://m.facebook.com/photo.php?fbid=10151325956973043&id=44009768042&set=a.10151224190103043.471101.44009768042&relevant_count=1&refid=20

    bacioni
    C.

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    1. non lo conoscevo, e naturalmente sono andata a dare una sbirciatina. Un genio! secondo me qui sono vere e proprie affinità elettive ;-)

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  4. Oh che bella passeggiata Play Mobil!

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