mercredi 30 janvier 2013

Elementare, Watson

A ottobre io e Maman siamo state a Dublino, davvero un bel viaggetto, gli scones erano ottimi, merci.
Gioiuzza in viaggio ama frugare nei negozi di souvenirs, in cerca di "trouvailles" kitch.
Ogni giorno quindi sosta obbligata in uno dei numerosi Carrols della città. Così fra magneti da frigo, magliette della Guinness e cd di musica celtica, Maman ha trovato alcune cosette per la sua Minichic.
Oggi vi mostro la mia cappa in tartan da Sherlock Holmes.
Tartan? Ma un tempo non si diceva scozzese? E ormai non è completamente démodé, out, finito?
Beh oggi il tartan, o scozzese che dir si voglia, sta per tornare prepotentemente alla ribalta.
Anche Karl ha ceduto al tartan (precollezione Chanel autunno/inverno 2013/2014) e le precollezioni, da Moschino a Gucci en passant per Ralph Lauren, sono tutte un trionfo di tartan.
Maman aveva visto giusto.
Beh direte voi, ma Gioiuzza lavora nella moda, le collezioni le vede in anteprima. No, non è questo il punto.
Maman legge dei libri, va al cinema o al museo, guarda la gente per strada. Poi semplicemente ci dorme sopra. Un mattino si sveglia con una impellente voglia di una chapka da principessa russa per esempio, e allora comincia la caccia serrata in tutti i negozi di Paris. Che naturalmente ne saranno sprovvisti fino all'anno dopo, quando la moda ci vorrà tutte delle Anne Karenine.
Maman non vuole che si parli dei suoi metodi, quindi diciamo che si tratta di intuizione, fiuto, deduzione. Maman è uno Sherlock Holmes della moda.
Elementare, Watson.

image

image

Minichic indossa: cappa O'Neil of Dublin

3 commentaires: